CORALLO
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Il corallo rosso viene utilizzato da tempi immemorabili per la creazione di gioielli ed opere d'arte, prevalentemente montato su oro e argento per ottenere orecchini, collane e bracciali.
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La storia di Torre del Greco è profondamente intrecciata con quella del corallo, tanto da costituire un binomio inscindibile documentato fin dal XV secolo. Dopo anni fiorenti di pesca e lavorazione del corallo, nel 1790 fu costituita nella città di Torre del Greco la Reale Compagnia del Corallo, proprio con l'idea di lavorare e vendere il corallo pescato.
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Nei secoli successivi, i torresi iniziarono a lavorare anche con il corallo di Sciacca e quello pacifico. Nel 1878 sorse in città addirittura una Scuola per la lavorazione del corallo presso la quale nel 1933 fu istituito un Museo del corallo.
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Oggi a Torre del Greco vige un Piano regolatore che garantisce la sostenibilità della pesca e la salvaguardia dell'habitat marino per continuare la tradizione e mantenere la città vesuviana come il più importante centro al mondo per la lavorazione del corallo, con oltre 2000 addetti al settore.